In risposta a quanto apparso sul bilancio in cronaca comune

In commissione bilancio della Camera il Presidente del Consiglio Monti, rispondendo al Commissario Leghista che gli rimproverava il fatto che non ci volevano professori per fare questa manovra, guardandolo dritto negli occhi gli ricordava che era lì a fare quel lavoro per due motivi. Il primo perché era stato chiamato da loro ed il secondo perché loro stessi non erano riusciti a farlo solo per opportunismo politico. Il Governo Berlusconi ha portato il nostro paese sino al punto in cui il successivo “passettino” sarebbe stato (a mio parere il pericolo non è ancora sventato completamente) il mancato pagamento di stipendi e pensioni, al punto in cui i risparmi degli italiani, i nostri risparmi, sarebbero diventati carta straccia, al punto in cui la sanità non avrebbe più potuto erogare non solo i più elementari servizi ma nemmeno i medicinali (Grecia docet), al punto in cui nemmeno la solidarietà, per fortuna ancora presente in molte città come la nostra, non avrebbe potuto far nulla per quel terzo di italiani che non sanno più dove sbattere la testa. Continua a leggere In risposta a quanto apparso sul bilancio in cronaca comune

Un punticino… non era scontato dopo sabato scorso

GS ARNO PISA – CARIFE 4 TORRI FERRARA 3 a 2 25/20 34/36 25/15 23/25 15/11

Molezzi 1, Tosi 1, Agosti, Vaccari 8, Zambelli 4, Zanotto 25, Baraldi 3, Bergantino 18, Fratucelli 11, Smanio 7, De Rosas 1, Poli libero

Inevitabile trovarsi di fronte al solito dubbio quando si deve fare i conti con una sconfitta per tre a due: è mezzo pieno o mezzo vuoto il bicchiere della Carife che torna dalla trasferta di Pisa? E’ giusto porre l’accento sul punto fatto in trasferta in casa della squadra data per favorita in precampionato o soffermarsi sulla sconfitta seppur di misura? Continua a leggere Un punticino… non era scontato dopo sabato scorso

Non ho ancora trovato un cerotto abbastanza grande

CARIFE 4 TORRI FERRARA – CUS PISA 0 – 3 18/25 18/25 14/25

Molezzi 1, Tosi 1, Agosti 3, Vaccari 7, Zambelli 1, Zanotto 11, Baraldi 1, Bergantino 7, Fratuccelli 4, Smanio 4, De Rosas, Poli libero

Troppo brutta per essere vera questa Carife. E’ questa l’unica misera consolazione che rimane da prendere in esame per guardare con ottimismo alla gara di sabato prossimo contro l’altra formazione inserita nella parte nobile della classifica e al prosieguo del campionato. L’Arno Pisa infatti, pur con un incontro in più, ha sopravanzato al secondo posto la Carife e c’è da credere che non mollerà l’osso troppo facilmente. Ha contenderglielo una 4 Torri uscita dal big match con una severa lezione che necessariamente dovrà essere metabolizzata in fretta per non presentarsi in queste condizioni al nuovo importante appuntamento in terra toscana. Continua a leggere Non ho ancora trovato un cerotto abbastanza grande

LO VUOI CAPIRE O NO?!?

Un politico che vuole onorarsi di questo nome non può ogni volta che parla ricordare che in Italia ci sono almeno due terzi di persone che vivono bene o in maniera dignitosa e che possono permettersi di andare al ristorante. Il terzo che rimane sono quasi 20 milioni di persone: se ti scordi di chi non ce la fa a mantenere i suoi figli, dei disagiati, dei precari, di chi deve fare l’elemosina per poter mangiare, di tutti coloro che hanno l’incubo di affrontare un nuovo giorno non sei un politico sei solo un pezzo di merda qualsiasi.

C’E’ BISOGNO DI TUTTI!

E’ un vero e proprio appello quello che fa il Presidente Baroni alla vigilia del big match con il Cus Pisa: “In passato abbiamo ottenuto la promozione in B2 e mantenuto la categoria per due anni consecutivi soprattutto perchè, a differenza delle altre squadre, abbiamo sempre potuto contare su un fantastico pubblico capace di sostenerci nei momenti di difficoltà e allo stesso tempo di esaltarci quando le cose andavano bene. Continua a leggere C’E’ BISOGNO DI TUTTI!

LAMETTE

E’ come dover spingere quando non ce la fai più a tenerla sapendo però che devono uscire delle lamette. La speranza è che almeno una volta cicratizzate le ferite ci venga consegnata un’Italia un po’ migliore. Ho seguito tutto in diretta, mi sono sembrate persone serie e responsabili. L’unico inciampo di Monti per me è stato quando ha detto che ha saputo oggi che la pensione minima è di 480 euro testimoniando che c’è gente che vive comunque in un’altra galassia. Per il resto tutto ciò che ha detto lo reputo almeno condivisibile. Inspiegabile il crollo di nervi della Fornero anche se il fatto che sia avvenuto per non essere riuscita a parlare di sacrifici per le pensioni più basse è in ogni caso un punto a suo favore visto che non è possibile pensare sia stato un colpo di teatro studiato appositamente. Anche qua Monti ha gestito l’imbarazzo con grandissima personalità.

AVANTI TUTTA!

CARIFE 4 TORRI FERRARA – ASD BACCI FIRENZE 3 a 1 25/19 17/25 25/20 25/20

Molezzi 8, Tosi, Agosti, Vaccari 20, Zambelli 5, Zanotto 1, Baraldi 4, Bergantino 19, Fratucelli 10, Smanio 4, De Rosas, Poli libero

Nemmeno la nebbia, il cambio di orario e l’importante partita di serie A di calcio hanno tenuto lontano l’ormai fedelissimo pubblico ferrarese che ha partecipato ancora una volta numeroso alla terza vittoria interna consecutiva di questo campionato. A dire il vero il match, a differenza delle altre gare, tecnicamente ed agonisticamente forse non ha emozionato come si era stati abituati in precedenza ma i tre punti messi in cascina hanno comunque lasciato di buon umore tutti i supporters granata che tra l’altro all’uscita hanno anche trovato un simpatico omaggio dal nuovo sponsor CUORE VERDE il quale proprio da sabato è apparso sulle maglie del libero. Continua a leggere AVANTI TUTTA!

LA FORZA DEL GRUPPO

TRADING LA SPEZA – CARIFE 4 TORRI FERRARA 2 a 3 18/25 22/25 25/20 25/21 15/17
Molezzi 4, Tosi, Agosti 4, Vaccari 17, Zambelli, Zanotto 5, Baraldi 4, Bergantino 16, Fratucelli 10, Smanio 7, De Rosas 3, Poli libero

Certo il caloroso e folto pubblico spezzino sul 10 a 6 del tiebreak avrà certamente pensato che il fantastico recupero da 0 a 2 contro la capolista fosse ormai cosa fatta. Non aveva però considerato che coach Zambelli proprio in quel frangente avrebbe gettato in campo Enrico Agosti, classe ’91, prodotto del vivaio granata. Il giovane schiacciatore Carife, con un punto in attacco e ben due aces consecutivi, riesce a far volgere a favore una situazione che appariva ormai irrimediabile per tutti, portando di peso i suoi sull’11 a 10. La prima possibilità di giocarsi l’incontro sul 14 a 13 arriva per il La Spezia ma viene annullata da un attacco di Bergantino sulla riga. La bella azione è però vanificata da un successivo errore estense in battuta ma il regalo è subito restituito dal forte alzatore ligure Giumelli, neo campione italiano di beach volley: 15 pari. Nel primo match point per la 4 Torri, che arriva sul 16 a 15, irrompe sulla scena Bergantino che nella stessa azione riesce a fare due miracoli difensivi. Sulla seconda spettacolare difesa si creano le condizioni per un attacco difficile ma efficace, la palla passa dalle parti di Zanotto il quale, seppur a mezzo servizio con la schiena dolente, non ci pensa su due volte e spara una bordata che chiude le ostilità e dà inizio ai festeggiamenti. La gara era comunque iniziata per il meglio tanto che nel primo e nel secondo set il muro e l’attacco Carife, con Bergantino e Vaccari su tutti, non hanno lasciato che le briciole agli avversari. Sembrava scritto il solito copione delle ultime gare vincenti ed invece un pericoloso calo di attenzione, che si misura in campo con una battuta meno ficcante degli atleti ferraresi, mette in condizione il regista ligure di smistare al meglio. L’opposto spezzino Ridondelli diventa imprendibile e questa volta a nulla valgono i numerosi cambi a cui ricorre Zambelli per frenare l’ascesa della squadra ligure. Il due pari che manda tutti al tiebreak è cosa fatta. Dell’ultima frazione già si è detto ma quello che è emerso maggiormente in questa fase dell’incontro, che sfugge alla mera cronaca della partita ma non certo agli amanti della pallavolo e dello sport in generale, è la forza di squadra che hanno fatto sentire in campo Zambelli ed i suoi ragazzi. La squadra, il concetto di squadra, quel quid in più che nello sport spesso fa ottenere risultati a volte insperati e che molto spesso rimane solo teorizzato ha avuto la sua consacrazione in quel finale di gara dove tutto il gruppo granata ha dato il meglio di sè per vincere una partita già persa. La vittoria per 3 a 2 consegna comunque il primato solitario al CUS Pisa che si avvantaggia di un punto sulla Carife ma ora, dopo due settimane lontane dal parquet di casa, si tornerà a giocare al Palasport di Ferrara contro l’ennesima squadra toscana, il Bacci Firenze. La gara si giocherà nell’insolito orario delle 20:30 perchè durante tutta la giornata nell’impianto di piazzale Atleti Azzurri ci sarà una manifestazione sportiva internazionale già programmata da tempo.

Grazie Francesco, un presidio democratico contro la demagogia ed il populismo

Pubblico con grande piacere l’ultima puntata di una diatriba che scopre in maniera lampante i reali interessi di chi si erge a paladino delle folle. Ricorderete che anch’io ho avuto modo di scoprire il maldestro tentativo che fece il consigliere di PpF riguardo al tema del soccorso ed al suo ricorso al terrorismo mediatico fondato su menzogne. Per chi vuole seguire tutte le puntate www.cronacacomune.it… un caro saluto… rt
Sanità, petrolchimico e conflitti di interesse (VIII)

di Francesco Portaluppi *

Il consigliere Tavolazzi non risponde ormai da un paio di settimane, se non per accusarmi di essere “corresponsabile della scandalosa vicenda dell’ospedale di Cona”. In realtà, quando era direttore generale del Comune di Ferrara, Tavolazzi era (io no) componente della “Commissione di supervisione del progetto per l’ospedale di Cona”, Continua a leggere Grazie Francesco, un presidio democratico contro la demagogia ed il populismo