#2019

Ogni essere umano ha il diritto di cercare, e magari di trovare, la felicità.

Tutti gli altri hanno il dovere di non ostacolare, o magari di favorire, questo percorso.

Il mio augurio per il nuovo anno è che, tutti voi, possiate vivere entrambi questi ruoli da grandi protagonisti.

Siate felici e donate felicità.

Tanti tantissimi auguri a tutti.

Voglio una legge sui partiti!!

LO PREVEDE LA COSTITUZIONE

L’articolo 49 della Costituzione non è mai stato declinato con una Legge che definisca le regole democratiche atte a garantire trasparenza, finalità e ad eliminare la possibilità che all’interno dei partiti possano insinuarsi elementi che nulla hanno a che fare con il bene
comune, la libertà e la democrazia nel senso più alto del termine. Continua a leggere Voglio una legge sui partiti!!

LA VERITA’ SULLA RACCOLTA RIFIUTI A FERRARA

Premesso che differenziare non è più solo una scelta di civiltà ma è diventato un obbligo legato ad innumerevoli contingenti motivi, il duro contrasto emerso contro la raccolta differenziata con l’utilizzo delle calotte è basato su due plateali capisaldi che ovviamente, chi contesta, non può dire. Continua a leggere LA VERITA’ SULLA RACCOLTA RIFIUTI A FERRARA

La Spal, lo Stadio, la Città, la Politica

Ieri è andato in scena il secondo atto di ciò che si è portato dietro, dal punto di vista politico, il miracolo sportivo chiamato Spal. A distanza di un anno, con la prospettiva di una permanenza in A che speriamo si concretizzi in questo palpitante finale di campionato Continua a leggere La Spal, lo Stadio, la Città, la Politica

Ancora dramma e disperazione

“Ieri” Milano e Brescia oggi Livorno. Le tragedie che colpiscono i lavoratori proseguono senza soluzione di continuità. Vorrei poter far sentire la mia vicinanza a quelle povere famiglie, vorrei avere gli strumenti per modificare questo stato di cose che ci vede come sempre impotenti a commentare con la sola possibilità di esprimere la nostra solidarietà. Continua a leggere Ancora dramma e disperazione

Alcune considerazioni sul pubblico impiego

Le periodiche e cicliche comparazioni degli stipendi del pubblico impiego paragonate con altri paesi europei, che inevitabilmente diventano rivendicazioni, non tengono in considerazione un aspetto peculiare che purtroppo è tipico del nostro paese. Da noi, da sempre, il lavoro pubblico è stato usato come ammortizzatore sociale, ciò significa che la volontà è quella di non escludere nessuno dal poterne aver accesso. In realtà, invece, ci sono alcune professioni, una su tutte gli insegnanti ma non scordando le forze dell’ordine, che non tutti hanno le capacità per farle nel migliore dei modi. Per questo motivo, a mio modestissimo parere, per essere assunti in questi lavori strategici per il bene di tutti, ci dovrebbe essere una selezione meritocratica molto importante. Ecco, solo in quel caso (assunzioni di persone capaci, competenti e con passione) la forza per chiedere stipendi adeguati da parte di coloro che fanno molto bene il loro mestiere, che ovviamente sono già presenti con percentuali però lasciate al caso, non sarebbe completamente annullata da coloro che, invece, di mestiere ne dovrebbero fare un altro.