25 Novembre: tanta rabbia e frustrazione

La vera giornata per eliminare la violenza contro le donne sarà solo il giorno in cui non sentiremo più la necessità di avere una data in cui fare il drammatico elenco di omicidi, di stupri e di abusi a cui è sottoposta quotidianamente. Al momento questa necessità, senza che negli altri 364 giorni succeda nulla o quasi per contrastare questo ignobile fenomeno, ha tutta la mia solidarietà ma crea in me un sentimento di rabbia e frustrazione

Io e il CONI, un amore che dura da quarantanni

“Hanno selezionato Luca Curti per i test motori, devi andare a Riccione la prima settimana di settembre con lui”. Una comunicazione verbale della mia società di sempre, la 4 Torri; è iniziata così la mia avventura all’interno dell’Istituzione Sportiva CONI, cioè accompagnando uno dei più promettenti ragazzini che stavo allenando nella mia prima squadra di pallavolo, affidatami nell’anno sportivo 81/82.

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BASTA VIOLENZA!!

La soluzione vera è di natura culturale non c’è dubbio ed è lì che bisogna spingere a fondo. Ma una società civile non può permettersi di aspettare che vengano sovvertiti secoli e secoli di oscurantismo e di ignoranza lasciando che la violenza e gli omicidi rappresentino una quotidianità con numeri che fanno inorridire ed incazzare a fondo scala. Continua a leggere BASTA VIOLENZA!!

È una presa in giro, vi spiego perché..

Utilizzare una buona idea in modo maldestro o profondamente sbagliato è molto peggio di portare avanti semplicemente un’idea sbagliata perchè dietro a questi comportamenti c’è anche una presa in giro. Si sono riempiti la bocca col reddito di cittadinanza e con quota 100 ma tutto ciò era e rimane una becera propaganda elettorale e vi spiego perchè. Continua a leggere È una presa in giro, vi spiego perché..

La strategia della meschinità

Se vi fate un giro in internet parrebbe un fenomeno anacronistico, usato solo in particolari momenti storici e con fatti eclatanti; niente di più sbagliato, è una realtà sempre attuale, la strategia della tensione non ha soluzione di continuità e si presenta come una cambiale tutte le volte che il “popolino” è chiamato a decidere. Si delinea e si manifesta su più livelli, livelli che a volte possono passare anche quasi inosservati ma che lasciano un segno tanto quanto quelli clamorosi.

E, badate bene, tutto ciò ha un nome ed un cognome. Ogni lettore attento, ogni cittadino che conosce la storia e si informa non in maniera superficiale, sa perfettamente chi è che utilizza da sempre questa meschina pratica. Continua a leggere La strategia della meschinità

L’Indovino di Ferrara

Provo di fare il mago:

da qui a maggio gli episodi di violenza nel quartiere Giardino Arianuova Doro e l’abbandono di rifiuti nelle nostre strade aumenteranno. I cavalli di battaglia dei legastelle, ovvero gli unici loro argomenti di questa campagna elettorale, sembra siano anche gli unici di interesse per una grande fetta di cittadini ferraresi. Continua a leggere L’Indovino di Ferrara