Regolato anche il temibile Crevalcore

K.A. Group Carife 4 Torri Ferrara vs Pallavolo Crevalcore 3 a 0 25/23 25/15 25/23
Molezzi 4, Storti, Vaccari, Zambelli 4, Zanotto 18, Baraldi 5, Bergantino 11, Agosti, Smanio, Gallotta 8, Poli, Zappaterra libero, Frignani libero
Il netto risultato con cui torna la KA Group Carife da Crevalcore maschera un po’ la difficile lotta ingaggiata con i bolognesi per la conquista del match. Tranne la seconda frazione infatti è stata partita dura ed avvincente quella che ha consentito ai ragazzi del Presidente Baroni di mantenere l’esiguo vantaggio nei confronti di un Mirandola che non accenna a mollare. In sintesi importante e meritata vittoria per la truppa di coach Zambelli ma, nonostante il pesante 3 a 0, onore al merito del Crevalcore che se l’è veramente giocata con la capolista. Che ci credessero i ragazzi dell’allenatore/giocatore Serafini lo si è capito fin dalle prime battute. L’opposto mancino Prato, in grande evidenza, trascina i bolognesi mentre gli estensi, col fiatone, si trovano ad inseguire. Pur cercando di rintuzzare la verve agonistica dei padroni di casa arriva comunque il massimo vantaggio per Serafini e compagni sul 14 a 10. Per riacciuffare la parità sul 15, quando la piega del set sembrava ormai a favore del Crevalcore, ci vuole la prepotente crescita in attacco di Bergantino, in questo frangente davvero incontenibile. Dopo la pausa tecnica coach Zambelli butta nella mischia capitan Zanotto per sostituire un Vaccari troppo lento ad ingranare. La mossa è azzeccata perchè l’opposto veneto da lì in poi spariglia il campo e con i suoi 18 punti totali (67% di palle a terra) si ritaglia il ruolo di migliore in campo. L’onore di chiudere il parziale (25 a 23) spetta a Molezzi con un primo tempo imprendibile che non lascia scampo neppure a Cau, il migliore a muro tra le fila bolognesi. La prova di forza della KA Group Carife taglia le gambe ai ragazzi di Crevalcore, nel secondo set la ricezione va spesso in confusione facendo letteralmente saltare la fase cambio palla e mettendo nelle condizioni migliori il muro/difesa granata. A fare la voce grossa in questa seconda frazione è Baraldi che con il muro sbarra spesso la strada agli attaccanti bolognesi. Ne esce fuori un 25 a 15 senza storia che pare anche essere il preludio all’epilogo della gara. Coach Serafini però non ci sta, con Genasi inserisce un altro terminale di attacco in grado di dare una mano a Prato ed il set diventa equilibrato infiammando nuovamente la gara. Zanotto e Bergantino però rispondono alla grande ed il cambio palla ferrarese non offre mai il fianco ad una fuga dei padroni di casa. Arrivano quasi inevitabilmente i vantaggi sul 23 pari per decretare la fine della frazione. L’alzatore Zambelli si appoggia ancora a Zanotto, che sigla con autorità il punto del 24, e poi gestisce al meglio la palla procuratagli dalla difesa smarcando, con un’alzata spettacolare, Gallotta. Lo schiacciatore granata non si fa pregare e chiude, al primo tentativo, l’incontro con un potente diagonale. Degno di nota il numeroso e sportivo pubblico al seguito della squadra capitanato e trascinato in un gran tifo dal Club Amici del Volley. Prossimo appuntamento in casa contro il Parma prima della pausa pasquale in cui la KA GRoup Carife ospiterà la final four di coppa. L’evento, che sta caricando di grande attesa la Ferrara sportiva, sarà anche un importante banco di prova per la macchina organizzativa della 4 Torri del Presidente Baroni e per testare le ambizioni di calcare palcoscenici più importanti.

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