K.A. Group Carife 4 Torri Ferrara vs Guimatrag Scandiano Reggio Emilia 3 a 0 25/21 25/20 25/18
Molezzi, Storti, Tosi, Zambelli 2, Baraldi 2, Scalabrin, Bergantino 15, Agosti 14, Smanio 7, Gallotta 11, Poli, Zappaterra libero, Frignani libero
La partita perfetta. La gara tanto attesa e temuta si risolve col risultato più rotondo dell’anno, un tre a zero meritato e ben giocato dai ragazzi di coach Zambelli. Certo le apprensioni ci stavano tutte, le riserve per il ruolo di opposto sono sciolte appena pochi minuti prima della gara e la risposta della caviglia di Bergantino la si poteva valutare solo durante il gioco. Tocca ad Agosti fare il vice Zanotto e, come peraltro era già successo a Sassuolo, il giovane schiacciatore ferrarese risponde come meglio non potrebbe alla fiducia del suo allenatore. I dubbi sulla tenuta di Bergantino invece sono spazzati via da una prestazione che lo incorona come top scorer e forse come migliore in campo assieme a Zappaterra. Il match si apre con una lunga fase di studio dove le due squadre, più che spingere sull’acceleratore, sembrano affinare le tattiche. Inevitabilmente il punteggio procede in parità sino alla seconda pausa tecnica senza grossi acuti nè da una parte nè dall’altra. La ricezione crea qualche apprensione in casa granata ma il muro avversario fa più danni che cose positive e a nulla valgono alcune difese miracolose di Ferrari nel finale del set. L’azione da incorniciare che taglia le gambe ai reggiani la confeziona Zappaterra. Il libero estense riesce a correggere una ricezione sbagliata e praticamente dalla tribuna alza in bagher un pallone in zona 4 dove Agosti, con la freddezza del più abile dei veterani, mette a terra la palla che fa alzare in piedi il pubblico e stronca ogni velleità dello Scandiano. Sulle ali del buon finale decisamente meglio anche l’inizio del secondo set. I reggiani riescono a far paura solo dal centro con Inserra e Bassoli mentre tutte e tre le bocche da fuoco della KA Group Carife, con Bergantino su tutti, mettono in crisi il reparto muro difesa del Guimatrag. Solo due errori in attacco nel parziale costringono i reggiani a doversi prendere qualche rischio in più. Rischi che si concretizzano in errori che fanno fuggire a metà parziale i granata. Il 25 a 20 che sancisce il doppio vantaggio è ancor più netto di quanto appaia dai numeri. Gli avversari non sembrano nemmeno più crederci e così coach Panciroli nel terzo parziale lascia in panchina il suo opposto, che peraltro stava giocando stringendo i denti per un guaio al polpaccio, e comincia una girandola di cambi che però non sortisce nulla di buono. Smanio e Baraldi riescono ad arginare a muro gli attacchi dal centro di Inserra e Bassoli e quando Bergantino tira una bomba in diagonale su un’alzata quasi miracolosa di Zambelli iniziano i festeggiamenti nonostante manchino ancora diversi punti per chiudere la partita. L’unico ancora a crederci è sempre il libero Ferrari ma in breve arriva il 25 a 18 ed il tripudio del Palacarife. Ora sarà bene non rimanere troppo sugli allori perchè sabato prossimo ad attendere gli estensi c’è il Fanton Modena e cioè la seconda forza del campionato che segue la KA Group Carife ad appena un punto. Altra settimana di passione dunque per Zambelli ed i suoi ragazzi che certamente faranno di tutto anche in terra modenese per regalarsi un Natale sereno e festoso.