Camaiore Pallavolo Lucca vs K.A. Group Carife 4 Torri Ferrara 1 a 3 22/25 15/25 25/23 23/25
Molezzi, Storti, Zambelli, Zanotto23, Baraldi 3, Bergantino 13, Agosti, Smanio 10, Gallotta 18, Poli 2, Zappaterra libero
La KA Group Carife non si lascia sfuggire la ghiotta occasione offerta dal posticipo domenicale e con una vittoria da tre punti raggiunge e sorpassa, in virtù di una vittoria in più, il Fanton Modena. Ancora una volta è una gara dai due volti quella che ci consegna la trasferta toscana: una squadra concreta e quasi senza errori si aggiudica i primi due parziali, un’altra invece, dopo aver perso il terzo, agguanta a fatica il quarto set quando si era già pronti per andare al quinto. La buona partenza dell’inizio gara forse va più attribuita alla carica agonistica portata in dote dalla caduta del Fanton Modena la sera prima piuttosto che ad uno stato di forma eccellente. Gallotta, febbricitante, è costretto agli straordinari perchè ancora una volta coach Zambelli si trova con i giocatori contati. Il rientro di Poli infatti è vanificato dall’infortunio di Tosi, strappato agli addominali, pertanto il solo Agosti, allenatosi con continuità, è in grado di dare il suo contributo sia come opposto che come schiacciatore. Qualche sbavatura nel finale del parziale iniziale riporta sotto il Camaiore sino al 25 a 22 ma la differenza in campo onestamente sembra più ampia. Alexis Batte, opposto cubano naturalizzato con tanti campionati di A alle spalle, fa il suo ma è ancora la 4 Torri a menare le danze nonostante il centrale Bernieri e il palleggiatore Dati comincino a creare più di una difficoltà alla ricezione estense. A metà del secondo set Zanotto e compagni si involano verso un perentorio 25 a 15 che sembra chiudere definitivamente il discorso. Ed invece proprio quando tutti si aspettano una veloce chiusura delle ostilità iniziano i due parziali più emozionanti anche se tecnicamente meno belli in virtù dell’aumento di errori da entrambe le parti. Come detto il servizio avversario comincia a fare sempre più danni e così per gli attaccanti ferraresi la gara si mette in salita. Inevitabilmente cresce anche il muro dei padroni di casa ed arrivano pure i consueti errori in battuta nel tentativo di recuperare un set che vede i granata sempre a rincorrere. Quando il Camaiore mette giù il pallone del 25 a 23 per tutti ormai è chiaro che ci sarà di nuovo da lottare strenuamente per portare a casa i tre punti ed il primato in classifica. Il quarto parziale infatti vede Zambelli ed i suoi ragazzi ancora in affanno, le percentuali in attacco calano ulteriormente e quando si arriva al punto del 19 a 22, punto in cui Bergantino cadendo si procura una distorsione alla caviglia, sembra tutto compromesso. Coach Zambelli butta in campo Poli seppur reduce da un infortunio in quanto Agosti era già entrato in precedenza e lo schiacciatore fortunatamente tiene benissimo il campo. Ma è tutta la squadra a fare quadrato ed a reagire al brutto colpo. In battuta Zambelli indovina una serie di battute velenose che consentono di organizzare contrattacchi vincenti. Cresce l’euforia agonistica che porta all’insperato aggancio sul 23 pari. Il sorpasso avviene con l’ennesimo muro di Smanio, un gigante in questo fondamentale con gli otto muri sul suo tabellino personale, e così l’errore in attacco dei toscani, che regala la vittoria, sembra quasi la normale e dovuta chiusura della partita. Tanto lavoro ora per lo staff medico della KA Group Carife per tentare di arrivare al meglio nel confronto interno col Crevalcore, fresco reduce dall’impresa di fermare il cammino del Modena anche se Tosi, Bergantino ed il solito Vaccari probabilmente seguiranno la gara dalla tribuna.