LB Volley Sassuolo vs K.A. Group Carife 4 Torri Ferrara 2 a 3 25/15 23/25 25/20 19/25 10/15
Molezzi, Storti, Tosi, Zambelli 1, Zanotto 4, Baraldi 5, Bergantino 22, Agosti 7, Smanio 11, Gallotta 23, Moschetti, Zappaterra libero
L’imbattibilità della KA Group Carife è stata messa a dura prova nella trasferta di Sassuolo. Trasferta che già alla vigilia si preannunciava insidiosa a causa degli infortuni occorsi in settimana all’opposto Vaccari, costretto ad una operazione alla mano per la rottura scomposta del quarto metacarpo della mano destra, e allo schiacciatore Poli alle prese con una distorsione tibio tarsica. La duplice assenza costringe coach Zambelli a correre ai ripari riconvocando Tosi il quale, pur allenandosi a mezzo servizio, si rende disponibile dimostrando così anche il suo attaccamento ai colori granata. L’impatto con la gara è quasi traumatico, la ricezione non gira, l’attacco non punge, muro e difesa non ostacolano i volitivi avversari e così quando Mazzali va in battuta per il Sassuolo, con un break di sette punti di fatto chiude il set col pesante passivo di 25 a 15. La KA Group è all’angolo ma non si disunisce; si appoggia ai suoi pochi punti fermi Gallotta e Bergantino, in posto quattro, i quali sono spesso costretti a passare su palla alta con traiettorie che arrivano perennemente lontane dalla rete. Zanotto stringe i denti e i centrali Baraldi e Smanio, in assenza di palle giocabili in attacco dalle loro parti, cercano di dare un contributo a muro. Fortunatamente i modenesi calano vistosamente al servizio e a loro volta con il libero tribolano in ricezione sulle battute flot dei ferraresi cosicchè Zanotto e compagni riescono ad impattare la gara seppur con un risicato e sudato 25 a 23. Ma era comunque evidente che i problemi non erano finiti. Quando gli attacchi estensi ricominciano ad infrangersi sulle mani di Insalata, ben 7 muri vincenti nella gara, e Mazzali e Liccardo rimettono in croce da posto 4 il muro e la difesa dei ferraresi i ragazzi di coach Zambelli vanno ancora in apnea. Zanotto in vistoso calo viene rilevato da Agosti. Il giovane schiacciatore riesce a mettersi in luce con due buoni attacchi che tengono a galla i suoi ma inevitabile arriva il meritato 25 a 20 per Sassuolo che ora si sente il match in pugno. Ma la KA Group Carife quest’anno ha risorse inaspettate da mettere in campo. Nonostante la situazione difficile si migliora in attacco e finalmente il muro, soprattutto con Smanio, comincia a fare la voce grossa mentre la difesa, con Zappaterra, cresce di tono e fa sue due azioni spettacolari ed interminabili che fiaccano le velleità dei padroni di casa costretti ad abdicare a 19. Svanito lo spauracchio della prima sconfitta con il tie break arriva la parte di gara più emozionante ma soprattutto quella in cui si rivedono tutte le potenzialità della 4 Torri. Si gira 8 a 7 con un equlibrio dettato da un’ottima prestazione di entrambe le formazioni. Il break importante e decisivo che costringe alla resa il Sassuolo arriva ancora grazie alla difesa e a due muri di Smanio su Insalata. In particolare per la difesa in una sola azione Zappaterra raccoglie due palloni consecutivi uno dei quali schiacciato senza muro da Canulli con i suoi compagni che già quasi stavano esultando per il punto. E’ il KO decisivo, da lì in poi in campo c’è solo la KA Group Carife che così leggittima anche la vittoria e fa esplodere di gioia gli irriducibili tifosi ferraresi al seguito. In attesa dell’incontro casalingo contro il Villa d’Oro Modena di sabato prossimo per coach Zambelli ora sarà importante rivedere alcuni equilibri di squadra stante la lunga assenza di Vaccari ed in attesa del recupero di Poli.