CARIFE 4 TORRI FERRARA – ARNO CASTELFRANCO PISA 1 – 3 21/25 24/26 26/24 18/25
Molezzi 3, Tosi 2, Agosti 8, Vaccari 8, Zambelli 1, Zanotto 9, Baraldi 4, Bergantino 17, Fratucelli 1, Smanio 9, De Rosas 2, Poli libero
Subisce un colpo d’arresto senz’altro importante, forse decisivo, la corsa ai play off per la Carife che esce sconfitta nell’importante testa a testa con l’Arno Castelfranco. E questo perchè ora non si potrà più fare conto solo sulle proprie forze ma si dovrà sperare in un passo falso dell’Arno Pisa nelle due restanti partite che gli rimangono da giocare. In caso di arrivo in parità infatti il maggior numero di vittorie premierebbe i toscani nei confronti della squadra del Presidente Baroni.
Sulla gara di Sabato va detto che il Castelfranco ha vinto meritatamente una gara comunque combattuta. Poteva avere forse un diverso epilogo se, sul 24 pari del secondo set, l’attacco granata non si fosse trovato con le polveri bagnate proprio sul più bello. L’inizio scoppiettante del primo parziale, che ha portato gli uomini di coach Zambelli alla prima pausa tecnica sull’8 a 5, illude un po’ tutti. Di lì in poi invece sarà una continua sofferenza per la ricezione granata e di conseguenza una grande difficoltà per Zambelli prima e per De Rosas poi nel smistare palloni per i loro attaccanti. Dall’altra parte della rete invece l’alzatore Signorini ha potuto servire al meglio anche i suoi centrali grazie ad una ricezione pressoché perfetta. Se si considera infine che muro e difesa ospiti si sono rivelati veri punti di forza dei toscani diventa facile raccontare una partita tutta in salita per Tosi e compagni. Con lo schiacciatore Francesconi su tutti, il migliore dei suoi in tutta la gara, il primo set subisce la svolta dopo il secondo time out tecnico in cui il Castelfranco riesce a mettere la testa davanti per 16 a 15 chiudendo poi in un baleno per 25 a 21. Stesso copione anche nella seconda frazione ma questa volta dopo il time out tecnico sempre sul 15 a 16 si procede in parità sino ai vantaggi. Sul 24 pari un pallonetto dal centro, facile preda dei pisani, e una murata su Zanotto su palla scontata danno il doppio vantaggio al Castelfranco che a questo punto sembra padrone del match. Coach Zambelli le prova veramente tutte rimescolando più volte le carte in campo dando così la possibilità a tutti i suoi ragazzi di giocarsi le proprie munizioni. Nonostante lo 0 – 2 che avrebbe tramortito chiunque, onore al merito ad una Carife che ha invece continuato a lottare e a crederci quando sembrava davvero difficile farlo. Il folto e sportivo pubblico ferrarese che ha continuato ad incitare i propri beniamini per tutta la gara, si rivitalizza di nuovo quando Baraldi, murando Francesconi, riaccende le speranze in casa estense con il punto del 26 a 24. Purtroppo si rivelerà un sussulto più emotivo che tecnico perchè nel quarto set l’Arno riesce di nuovo a mettere a nudo i problemi dei padroni di casa. Nel veder sfuggire definitivamente dalle mani l’importante posta in palio sono a questo punto mancate le forze per contrastare a dovere gli attaccanti ospiti e un severo 18 a 25 chiude le ostilità. Sabato prossimo la Carife farà visita al fanalino di coda del campionato prima del derby con Bologna. Due vittorie in questi incontri permetterebbero di raggiungere nuovamente la parità in classifica con l’Arno fermo per la pausa. A quel punto sarebbe proprio una emozionantissima ultima giornata a decretare, per l’una o per l’altra formazione, l’accesso ai play off.