Giornata altamente positiva… avanti così ora!

CARIFE 4 TORRI FERRARA – CIOTTI ORVIETO TERNI 3 – 0 25/19 27/25 25/23

Molezzi 3, Tosi 11, Agosti, Vaccari, Zambelli 4, Zanotto 22, Baraldi 7, Bergantino 6, Fratucelli 10, Smanio 3, De Rosas, Poli libero

Senza dubbio, dopo la prova d’orgoglio arrivata con la trasferta di Fucecchio, si erano ricreate aspettative positive attorno alla Carife ma probabilmente nemmeno il più inguaribile ottimista avrebbe scommesso su un rotondo 3 a 0 come risultato finale nella delicata ed importante gara di sabato. Se non altro perchè era ancora troppo vivo nella memoria il doppio confronto di coppa con Orvieto che aveva aperto la final four proprio agli avversari.
Anche con il recuperato Bergantino disponibile, coach Zambelli punta sulla continuità presentando al via in pratica lo stesso sestetto di Fucecchio. Mossa senz’altro azzeccata perchè nel primo parziale gira tutto per il meglio e agli umbri non è rimasto che limitare i danni raccogliendo solo le briciole. In attacco Zanotto e Tosi mettono a terra tutto quanto passa dalle loro parti ma soprattutto battuta e ricezione hanno messo in condizione la squadra granata di affrontare al meglio sia la fase cambio palla che la fase punto. Il 25 a 19 che ha chiuso il set, oltre ad essere un risultato netto, è senz’altro guadagnato in quanto arrivato per meriti dei ferraresi. Questa fiducia che viene dal gioco consente di partire bene anche nel secondo set, nonostante il ritorno dell’Orvieto, che ora in attacco appare più efficace, crei qualche difficoltà in più. L’opposto Belli si carica sulle spalle la squadra e complice anche il muro ferrarese che non sembra particolarmente attento, trova una buona continuità rendendo il match equilibrato. In casa estense però Zanotto non è da meno tanto che si arriva al set point per la Carife che, anche in questo caso, sembra comunque il giusto epilogo del parziale. Ma a complicare la vita a Tosi e compagni ci pensa una ricezione di nuovo traballante che consente agli avversari di portarsi addirittura in vantaggio per 25 a 24 rimettendo tutto in discussione. Fortunatamente un mani e fuori di Tosi prima e un contrattacco di Zanotto poi creano le premesse per l’errore umbro di Panici da zona quattro che regala il doppio vantaggio ai padroni di casa. Lo scampato pericolo da una parte e la rabbia per l’occasione persa dall’altra rivoluzionano però gli equilibri in campo che pericolosamente si spostano a favore degli ospiti. Dopo poche battute il meno cinque del punteggio non lascia presagire nulla di buono. A scompigliare le carte in tavola ci pensa allora coach Zambelli che butta nella mischia Baraldi e Bergantino. Mentre il primo sistema un po’ il muro toccando un paio di palle importanti il secondo si scatena in attacco e in battuta suonando la riscossa sino a raggiungere la parità sul 23. Ai vantaggi questa volta non ci si arriva grazie ad un errore della coppia arbitrale. Il possibile 24 pari degli ospiti infatti si tramuta nel match point per i granata in quanto non viene visto il tocco a muro di Zanotto sull’attacco di Pasquini anche se va detto che la deviazione, quasi impercettibile, era sfuggita praticamente a tutti. La conquista del terzo posto ora ridà grande slancio alla Carife per il finale di campionato e fortunatamente, per confermare la posizione, si presenta una nuova gara in casa contro il La Spezia, occasione che la Carife non può assolutamente mancare per agguantare i play off.

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