Chi ben comincia….

CARIFE 4 TORRI FERRARA – CTC MIGLIARINO PISA  3 – 0  25/20 28/26 25/12

Molezzi 4, Pampolini 1, Agosti 7, Vaccari 5, Zambelli 4, Zanotto 11, Baraldi 5, Bergantino 2, Fratucelli 10, Smanio 5, De Rosas 4, Poli libero

Con il Cus Pisa ai box e la Carife contro il fanalino di coda era certamente intuibile che l’undicesima giornata fosse favorevole ai colori granata ma sicuramente non sino a questo punto. Le sconfitte inaspettate dell’Arno Pisa, dell’Orvieto e del Camaiore hanno lanciato la Carife in una dimensione di classifica che aumenta sensibilmente le ambizioni estensi. L’incognita della ripresa dopo la pausa c’era comunque tutta per Zambelli ed i suoi ragazzi in quanto, nonostante la bella prova di coppa col Sassuolo, troppi contrattempi avevano affievolito le forze dei padroni di casa. A partire dall’infortunio di capitan Tosi, la caduta dopo lo scontro fortuito di gioco su una palla vagante durante l’allenamento di mercoledì pareva meno importante e si pensava che il riposo col Sassuolo fosse sufficiente per recuperare ed invece le condizioni del giocatore sono peggiorate tanto da rendere necessaria una risonanza magnetica alla schiena. Per continuare poi con il convalescente Bergantino reduce da una decina di giorni influenzali che certamente l’hanno debilitato e per finire ai recuperi da due distorsioni di Vaccari ed Agosti. Mentre il secondo sembra già al meglio, Vaccari invece ha giocato pochi scampoli della partita pur risultando determinante nel secondo set. Che il tutto non influisse sulla gara era difficile pensarlo ed infatti quando Zambelli chiama tempo sul 10 a 13 del primo set non è certamente il bel gioco ad infiammare il pubblico. Il coach però sfrutta bene la pausa, alza la voce con i suoi tanto che con un perentorio parziale di 15 a 7 i granata si portano in vantaggio con un concreto 25 a 20. Il Migliarino però è squadra che sembra crederci se non altro perchè in difesa fa vedere qualcosa di più della Carife e Martini in prima linea non sbaglia un colpo. Il secondo parziale procede in parità e così l’allenatore della 4 Torri ricorre a forze nuove con il doppio cambio De Rosas/Vaccari e con Agosti che rileva uno spento Bergantino. Sul 24 a 22 sembra cosa fatta ma inaspettatamente i pisani, nonostante un deficitario attacco da zona 4, trovano le forze per impattare. A sbrogliare la matassa ci pensano Vaccari, autore di 5 punti in questo spezzone di partita, e De Rosas che con un muro perfetto sullo schiacciatore toscano Lusci, che ha tentato inutilmente il mani e fuori, sigla il 28 a 26. Il doppio vantaggio demolisce definitivamente le speranze che il Migliarino aveva di raccogliere qualcosa a Ferrara e così la terza frazione in pratica si chiude quando De Rosas lascia partire due missili in battuta che costringono alla resa gli avversari. Nel finale da annotare l’esordio di Pampolini che ha sostituito Tosi anche nel ruolo di capitano. Lo schiacciatore granata con un bel servizio da fondo campo riesce pure a segnare un punto sul suo tabellino personale con l’ace che decreta il 25 a 12. Ora il calendario prevede il derby esterno con i cugini bolognesi che stanno risalendo la classifica grazie a dei nuovi innesti nella rosa degli atleti.

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