LA FORZA DEL GRUPPO

TRADING LA SPEZA – CARIFE 4 TORRI FERRARA 2 a 3 18/25 22/25 25/20 25/21 15/17
Molezzi 4, Tosi, Agosti 4, Vaccari 17, Zambelli, Zanotto 5, Baraldi 4, Bergantino 16, Fratucelli 10, Smanio 7, De Rosas 3, Poli libero

Certo il caloroso e folto pubblico spezzino sul 10 a 6 del tiebreak avrà certamente pensato che il fantastico recupero da 0 a 2 contro la capolista fosse ormai cosa fatta. Non aveva però considerato che coach Zambelli proprio in quel frangente avrebbe gettato in campo Enrico Agosti, classe ’91, prodotto del vivaio granata. Il giovane schiacciatore Carife, con un punto in attacco e ben due aces consecutivi, riesce a far volgere a favore una situazione che appariva ormai irrimediabile per tutti, portando di peso i suoi sull’11 a 10. La prima possibilità di giocarsi l’incontro sul 14 a 13 arriva per il La Spezia ma viene annullata da un attacco di Bergantino sulla riga. La bella azione è però vanificata da un successivo errore estense in battuta ma il regalo è subito restituito dal forte alzatore ligure Giumelli, neo campione italiano di beach volley: 15 pari. Nel primo match point per la 4 Torri, che arriva sul 16 a 15, irrompe sulla scena Bergantino che nella stessa azione riesce a fare due miracoli difensivi. Sulla seconda spettacolare difesa si creano le condizioni per un attacco difficile ma efficace, la palla passa dalle parti di Zanotto il quale, seppur a mezzo servizio con la schiena dolente, non ci pensa su due volte e spara una bordata che chiude le ostilità e dà inizio ai festeggiamenti. La gara era comunque iniziata per il meglio tanto che nel primo e nel secondo set il muro e l’attacco Carife, con Bergantino e Vaccari su tutti, non hanno lasciato che le briciole agli avversari. Sembrava scritto il solito copione delle ultime gare vincenti ed invece un pericoloso calo di attenzione, che si misura in campo con una battuta meno ficcante degli atleti ferraresi, mette in condizione il regista ligure di smistare al meglio. L’opposto spezzino Ridondelli diventa imprendibile e questa volta a nulla valgono i numerosi cambi a cui ricorre Zambelli per frenare l’ascesa della squadra ligure. Il due pari che manda tutti al tiebreak è cosa fatta. Dell’ultima frazione già si è detto ma quello che è emerso maggiormente in questa fase dell’incontro, che sfugge alla mera cronaca della partita ma non certo agli amanti della pallavolo e dello sport in generale, è la forza di squadra che hanno fatto sentire in campo Zambelli ed i suoi ragazzi. La squadra, il concetto di squadra, quel quid in più che nello sport spesso fa ottenere risultati a volte insperati e che molto spesso rimane solo teorizzato ha avuto la sua consacrazione in quel finale di gara dove tutto il gruppo granata ha dato il meglio di sè per vincere una partita già persa. La vittoria per 3 a 2 consegna comunque il primato solitario al CUS Pisa che si avvantaggia di un punto sulla Carife ma ora, dopo due settimane lontane dal parquet di casa, si tornerà a giocare al Palasport di Ferrara contro l’ennesima squadra toscana, il Bacci Firenze. La gara si giocherà nell’insolito orario delle 20:30 perchè durante tutta la giornata nell’impianto di piazzale Atleti Azzurri ci sarà una manifestazione sportiva internazionale già programmata da tempo.

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